Acido alfa-linolenico

Che cos’è l’acido alfa-linolenico?

L’ALA è un grasso essenziale che appartiene alla serie degli omega 3. Poiché è essenziale, esso deve necessariamente essere assimilato con l’alimentazione perché l’organismo non è in grado di sintetizzarlo autonomamente.

 

A cosa serve l’acido alfa-linolenico?

Viene indicato sia per prevenire che per trattare le problematiche cardiovascolari (in particolare alta pressione, infarti, colesterolo alto e aterosclerosi). I suoi asseriti benefici sarebbero associabili al mantenimento di una frequenza e di una capacità cardiaca nella norma; sembra inoltre che possa contribuire a contrastare la formazione di coaguli di sangue.

La sua assunzione viene proposta anche nel caso di diabete, disturbi renali, colite ulcerosa, malattia di Crohn, BPCO (Broncopneumopatia cronica ostruttiva), emicrania, artrite reumatoide, sclerosi multipla, lupus eritematoso sistemico, tumori della pelle e altre forme di cancro, depressione e disturbi allergici e infiammatori come la psoriasi e l’eczema; per tutti questi casi non esistono però ancora prove definitive circa la sua efficacia.

L’EFSA (l’Autorità europea per la sicurezza alimentare) ha approvato il claim secondo cui tale acido contribuirebbe a mantenere nella norma il livello di colesterolo nel sangue, specificando però che il claim può essere utilizzato solo informando i consumatori che i benefici effetti si possono ottenere con un apporto quotidiano di ALA pari a 2 grammi. Integratori che apportano – in modo contestuale – anche acido alfa-linolenico e acido linoleico possono invece riportare il claim secondo cui gli acidi grassi essenziali sono necessari per un’adeguata crescita per lo e sviluppo dei bambini; ciò purché sia associato all’informazione che gli effetti benefici possono essere ottenuti con un apporto giornaliero di 2 grammi di acido alfa-linolenico e 10 grammi di acido linoleico.

 

Avvertenze e possibili controindicazioni

Tale acido stato associato a un aumento del rischio di tumore alla prostata; per tale motivo la sua assunzione è controindicata sia in presenza di fattori di rischio che quando il tumore è già stato diagnosticato. Inoltre, integratori a base di ALA non dovrebbero essere assunti nel caso di trigliceridi alti, perché potrebbero determinare un peggioramento della situazione clinica.

Non risultano interazioni tra l’assunzione di acido alfa-linolenico e medicinali o altre sostanze. Nel dubbio è sempre opportuno chiedere consiglio al proprio medico.

 

Disclaimer

Le informazioni riportate in questo articolo rappresentano delle indicazioni generali e non possono in alcun modo sostituire il parere medico. Per garantirsi una sana ed equilibrata alimentazione, è sempre raccomandabile affidarsi ai consigli del proprio curante o di un esperto di nutrizione