Acido eicosapentaenoico

Che cos’è l’acido eicosapentaenoico?

L’EPA è un acido grasso che appartiene alla serie degli omega 3.

 

A cosa serve l’acido eicosapentaenoico?

Sembra che esso possa rallentare la coagulazione sanguigna e combattere dolore e gonfiori. Il principale motivo per cui lo si assume è però il mantenimento di una buona salute a livello cardiovascolare. Da questa prospettiva, secondo l’Efsa (l’Autorità europea per la sicurezza alimentare) i prodotti che contengono EPA in combinazione con DHA possono riportare claim secondo i quali:

EPA e DHA contribuirebbero al normale funzionamento del cuore, purchè si assumano almeno 250 mg di EPA e DHA al dì;

EPA e DHA contribuirebbero al mantenimento di una normale pressione sanguigna, purchè si assumano 3 g di EPA e DHA al dì;

EPA e DHA contribuirebbero al mantenimento nella norma dei valori di trigliceridi nel sangue, purchè si assumano 2 g di EPA e DHA al dì e semprechè non si tratti di prodotti destinati ai bambini.

L’assunzione di EPA viene al contrario suggerita per curare la depressione, la schizofrenia, i disturbi dell’umore, la sindrome da deficit di attenzione/iperattività, l’asma, alcune malattie polmonari, il lupus eritematoso sistemico, la psoriasi, il diabete di tipo 2, la fibrosi cistica e i sintomi della menopausa. E’ stato inoltre ipotizzato che possa contribuire a ridurre il rischio di cancro alla prostata e di Alzheimer. Le prove scientifiche a supporto di questi utilizzi non sono però sufficienti a giustificarli e numerose proposte d’uso non sono state approvate dall’EFSA.

 

Avvertenze e possibili controindicazioni

L’acido eicosapentaenoico potrebbe abbassare la pressione sanguigna; perciò è necessario prestare la dovuta attenzione nell’assumerlo nel caso in cui si sia in trattamento con farmaci antipertensivi. Inoltre, atteso che sembra rallentare la coagulazione del sangue, esso potrebbe interagire con la somministrazione di anticoagulanti e antiaggreganti. Nel dubbio, è sempre consigliabile ricorrere al parere del proprio medico.

L’EPA potrebbe influenzare la respirazione in soggetti ipersensibili all’aspirina. Anche in tal caso, se si hanno dei dubbi è sempre raccomandabile esprimerli al proprio medico prima di iniziare ad assumere un integratore a base di tale acido.

 

Disclaimer

Le informazioni riportate in questo articolo rappresentano delle indicazioni generali e non possono in alcun modo sostituire il parere medico. Per garantirsi una sana ed equilibrata alimentazione, è sempre raccomandabile affidarsi ai consigli del proprio curante o di un esperto di nutrizione