Olio di borragine

Che cos’è l’olio di borragine?

La Borago officinalis è una pianta erbacea annuale facente parte della famiglia delle Boraginaceae. Dai suoi semi viene estratto un olio che viene utilizzata a scopo medicinale.

 

A cosa serve l’olio di borragine?

L’olio di semi di borragine contiene un acido grasso – l’acido gamma-linolenico – che sembrerebbe esercitare un’azione antinfiammatoria. Il suo impiego è indicato nel trattare dei problemi dermatologici come la dermatite seborroica (anche nei bambini), le neurodermatiti e gli eczemi. Inoltre esso viene consigliato in caso di infiammazione, diabete, stress, sindrome premestruale, disturbo da deficit di attenzione-iperattività, sindrome da distress respiratorio acuto, artrite reumatoide, alcolismo. Infine, l’olio di semi di borragine viene indicato come mezzo preventivo nei confronti di malattie cardiache e ictus.

Non risultano però esservi claim approvati dall’Efsa (l’Autorità europea per la sicurezza alimentare) specificatamente rivolti a tale prodotto. La proposta dell’indicazione secondo cui questa pianta supporterebbe l’integrità e la fluidità della membrana cellulare, giocherebbe un ruolo determinante nel ringiovanimento naturale dell’epidermide e contribuirebbe a migliorare la funzione di barriera della cute nelle persone anziane, mantenere l’equilibrio idrico transepidermico e a mantenere la sua elasticità, è stata rifiutata per l’assenza di prove scientifiche sufficienti a giustificarla. In senso più generale, nessuna delle attuali proposte d’impiego è basata su prove certe circa l’efficacia della pianta.

 

Avvertenze e possibili controindicazioni

L’assunzione di olio di semi di borragine potrebbe interagire con quella degli anticoagulanti, degli anestetici medicinali metabolizzati dal citocromo P450 3A4, degli antiaggreganti, e – in minor misura – degli antinfiammatori non steroidei (i Fans).

È fondamentale che esso non sia contaminato da alcaloidi che potrebbero mettere in pericolo la salute umana. E’ inoltre opportuno ricordare che non si hanno prove certe sulla sicurezza della sua assunzione né durante la gravidanza né durante l’allattamento. Infine, l’impiego di tale integratore potrebbe essere controindicato nel caso di disturbi emorragici o di programmati interventi chirurgici.

 

Disclaimer

Le informazioni riportate all’interno di questo articolo sono solo delle indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere del proprio curante. Al fine di garantirsi un’alimentazione equilibrata e corretta è sempre opportuno affidarsi ai consigli del proprio medico o di un esperto di nutrizione.