Sodio

Cos’è il sodio?

Il sodio è un macroelemento. Esso si trova  in ampia parte nel sangue  e poi nel tessuti connettivo, osseo e cartilagineo, per un totale di 92 grammi in un individuo adulto.

 

A cosa serve il sodio?

Questo minerale è molto importante per il passaggio dei fluidi e dei nutrienti fuori e dentro le cellule ed è parte attiva nella trasmissione dell’impulso nervoso. In caso di necessità di regolare il PH nel sangue, l’organismo attinge il sodio dalle ossa.

 

In quali alimenti è presente il sodio?

L’alimento che ne è più ricco è il sale da cucina, ma si può trovare anche negli insaccati, nei salumi, nei formaggi ed in diversi alimenti conservati. Inoltre esso è contenuto nelle carni rosse e bianche, nel pesce e nel latte. Negli alimenti di origine vegetale la disponibilità è inferiore.

 

Quanto sodio bisogna assumere al giorno?

La quantità consigliata di sodio è da 0.6 a 3,5 grammi.

 

Quali conseguenze può determinare una carenza di sodio?

Le conseguenze di una carenza di questo elemento potrebbero essere la nausea, il vomito e l’anoressia, fino ad arrivare, nei casi più estremi, al coma ed al decesso.

 

Quali conseguenze può determinare un eccesso di sodio?

Quantità eccessive di sodio causano ritenzione idrica e aumenti di pressione con conseguente ipertensione che può portare a problemi al cuore, alle arterie ed a vari organi. Altre conseguenze negative sono nausea, vomito, convulsioni, febbre e problemi all’apparato respiratorio.

 

Sodio e alimentazione occidentale

L’alimentazione occidentale include purtroppo una grossa quantità di sodio. Si suggerisce allora di limitarne l’assunzione per evitare che si presentino le complicazioni derivanti dall’ipertensione: la pressione troppo alta può infatti danneggiare cuore ed arterie , ma anche reni, cervello ed occhi.