Vaccino anti morbillo-parotite-rosolia (MPR)

Che cos’è il vaccino anti morbillo-parotite-rosolia (MPR)?

Il morbillo è una patologia infettiva molto contagiosa dovuta al morbillivirus e che si trasmette via goccioline di saliva presenti nelle secrezioni di naso, bocca, e gola. A febbre, congiuntivite e faringite segue un’eruzione cutanea che da dietro le orecchie si diffonde per tutto il corpo. In alcuni casi, il morbillo può causare complicanze, soprattutto nei bambini sotto i cinque anni e nelle persone che hanno più di vent’anni.

La parotite, comunemente detta orecchioni, è una malattia infettiva contagiosa dovuta a un virus. La patologia coinvolge soprattutto le prime vie aeree e le ghiandole salivari. Il contagio avviene per mezzo di saliva infetta. A sintomi non specifici (mal di testa, febbre, malessere) segue dolore alle orecchie e alla zona parotidea (all’altezza della mandibola). Le parotidi poi si gonfiano, da qui il nome orecchioni.

La rosolia è una malattia infettiva è contagiosa causata dal Rubivirus. Si trasmette attraverso goccioline di saliva infette emesse parlando, tossendo, o starnutendo. Il virus si localizza in diversi tessuti dell’organismo, compresi i linfonodi. Si presenta con un esantema che da dietro le orecchie raggiunge il viso e si diffonde poi a tutto il collo.

Il vaccino anti morbillo-parotite-rosolia conferisce protezione da queste tre malattie.

 

Come funziona il vaccino anti morbillo-parotite-rosolia (MPR)?

Il vaccino anti morbillo-parotite-rosolia è costituito da virus vivi ma inoffensivi, in grado cioè di stimolare le difese dell’organismo, però non di procurare la malattia.

È disponibile anche un vaccino combinato contenente sia le componenti MPR, sia il vaccino anti varicella. Il vaccino MPRV può essere somministrato nei bambini e nei dodicenni al posto dei due singoli vaccini.

 

Effetti collaterali del vaccino anti morbillo-parotite-rosolia (MPR)

A seguito della somministrazione del vaccino anti morbillo-parotite-rosolia potrebbero presentarsi effetti collaterali come dolore, gonfiore e arrossamento nel punto di iniezione. In alcuni casi, dopo 6-14 giorni dal vaccino, possono manifestarsi sintomi che inclusono febbre, lieve esantema, gonfiore al viso o dietro al collo.

Come per tutti i vaccini è possibile che si verifichi l’eventualità di reazioni allergiche anche gravi. Comunque, frequentemente si tratta di un’evenienza comunque rara.

 

Quando fare il vaccino anti morbillo-parotite-rosolia (MPR)?

Il vaccino anti morbillo-parotite-rosolia è raccomandato nei neonati. Si somministra per via sottocutanea in due dosi: la prima tra i 12 e i 15 mesi di età, la seconda dose intorno ai 5-6 anni.